Come preparare le patatine fritte perfette?

Patatine sempre perfette

french fries
french fries

Beh dai, a chi non piacciono le patatine fritte?
Dai grandi ai piccini, chi non ha fatto un salto al MC Donald o catena di fast food qualunque per una bella porzione di patatine fritte,
dorate e croccanti, calde e salate al punto giusto?!

Si, lo so, non fanno bene allo stomaco, ma basta questo per non farcele mangiare?
Alla fine sono patate, e le patate si sa male non fanno, hanno un sacco di vitamine e ferro, quindi comunque devono essere presenti
nella dieta di tutti i giorni.

Da dove arriva l’idea della patatina fritta?

Le “storie sono molte”, si dice che il format arrivi dall’Olanda, nel quale da tempi immemori esistono banchetti itineranti dove si friggono patate fresche.
I Francesi rispondono invece che il famoso bastoncino sia stato inventato sul Pont Neuf da ambulanti che le vendevano assieme alle caldarroste.

Chi ha ragione?

Sicuramente però le patatine fritte erano ben diffuse nel 1830 in Francia e Belgio, solo dopo la prima guerra mondiale anche il Nord America iniziò a produrle con  il nome “french fries”.

Solo nel 1920 iniziarono a produrre i primi sacchetti per le patatine fritte. E’ così che nel 1936  Francesco Vitaloni, nella sua Rosticceria di Milano in Via Lecco, iniziò a produrre patatine fritte a forma tonda, arrivando a produrne nei mesi successivi 20 chili al giorno. Da qui nasce l’azienda numero uno al mondo di produzione di patatine in sacchetto la San Carlo, un pezzo di storia possiamo assaporarlo con le patatine 1936.

patatine french fries

Torniamo alle nostre patatine, cosa ci serve per friggere delle perfette patatine?

– Patate (grandi, piccole, lunghe o corte a vostra discrezione)
– Una padella con bordo alto
– Olio (genericamente di semi, ma anche questo sta al vostro gusto!!)

Mettete la vostra padella sul fuoco, versateci abbondante olio mai meno di un litro,
per evitare che il cibo e attendete il momento perfetto.

La temperatura perfetta dell’olio è 180 gradi, per misurarla aiutarvi con un termometro da cucina.

Immergete le vostre patatine nell’olio e attendete la doratura. (5-7 minuti al massimo)
Prima di servire, mi raccomando però, scolate bene, adagiatele su della carta assorbente per eliminare l’oli in eccesso.

Aggiungete il sale solo all’ultimo per evitare che le vostre patatine si ammoscino prima di arrivare in tavola.

Unite le vostre salse preferite e…A questo punto buon appetito!!! A me è venuta fame!!!!

taglia-patate-e-come-friggerle

 

 

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